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RICAMO
aprile 2006
Dolce Pasqua
originali tovagliette
americane in puro lino
bianco a trama regolare
dove i boccioli vengono
realizzati a punto raso,
catenella, ombra,
pieno e nodini.
stella 16
Spiegazioni e schemi per realizzare i lavori pubblicati
su Ricamo Italiano n°18 pagina 90
Un aiuto in più
Per le lettrici che avessero difficolta’ possono chiamare
in redazione ai numeri:
030/9771138 oppure 030/9719319
Vi daremo le soluzioni volta per volta personalizzata;
oppure inviando una mail dal nostro sito:
www.ricamoitalianonline.it
di pagina 90
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RICAMO
aprile 2006
sulla trama
regolare del
puro lino
f.lli graziano,
fioriscono
luminosi
boccioli
nelle
tonalita’
del giallo e
dell’arancio,
realizzati nei
punti raso,
catenella,
ombra, pieno
e nodini. le
sfumature
sono il vanto
degli
immancabili
mouline’ dmc.
Scuola punti ricamo “Ombra“
Scuola punti ricamo “Nodini“
2
Scuola punti ricamo “Catenella“
Scuola punti ricamo “punto Pieno“
S i esce con l’ago dal tessuto
e si rientra accanto, formando
un piccolo cappio di filo, che
gira intorno alla punta dell’ago
uscito un pò più a sinistra,
all’interno del cappio di filo.
Si rientra nel tessuto, vicino
all’ultima uscita, e si forma un
altro cappio intorno alla punta
dell’ago. Così si procede
formando tanti punti, uno
accanto all’altro con l’aspetto
di una catena.
S i esegue un’imbastitura che
segua i contorni del disegno,
poi si lavorano alcuni punti
lanciati al centro del motivo,
nella stessa direzione, paralleli
e perfetti nei contorni.
Se si desidera ottenere un
effetto più imbottito,
si imbottisce con più fili
e si ricama uno strato di punti
paralleli e perpendicolari
allo strato precedente.
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RICAMO
aprile 2006
Scuola punti ricamo “Raso“
1 Tutto il lavoro si esegue
con un solo filo di moulinè
DMC. Con il cotone n. 209
esegui una serie di punti
dall’esterno del fiore verso
l’interno, molto fitti, in
modo tale che non vi sia
spazio tra l’uno e l’altro.
Ricorda che i punti devono
essere piuttosto brevi,ma
assolutamente irregolari
nella lunghezza (uno corto,
uno un poco più lungo, etc.)
2 Esegui ora una seconda
fila di punti , sempre con il
cotone n. 209, dall’interno
verso l’esterno. Con l’ago
uscirai un poco più in alto
rispetto alla fila precedente,
ma entrerai nel tessuto por-
tando l’ago in mezzo ai
punti eseguiti nella fila sot-
tostante. Come vedi nel
campione, l’ago entra tra un
punto e l’altro della fila pre-
cedente. Anche questi punti
devono essere irregolari
nella lunghezza, sia uscendo
sia rientrando con l’ ago.
3 Dopo aver realizzato
circa tre file di punti con il
cotone n. 209, prosegui ese-
guendo alcune file con il n.
208. Poiché il petalo ha una
forma allungata, è bene rea-
lizzare qualche fila di punti
solo nella parte centrale del
petalo stesso, perché anche
i colori devono seguire la
forma del disegno.
4 Riempi tutto il petalo
usando i cotoni n. 333 e
820. Un consiglio importan-
te: ricorda che nel punto
raso l’ultima fila di punti di
un colore viene sempre
parzialmente coperta dalla
prima fila del colore succes-
sivo. Pertanto, se vuoi insi-
stere maggiormente con il
colore 333, devi lavorare
con questo colore una fila in
più rispetto a quelle che
effettivamente vedrai a lavo-
ro finito.
3
P restate
attenzione alle fasi
operative,
fotografate e
spiegate
dettagliamente,
dedicate al punto
raso. La scuola
punti vi risulterà
utile per
riprodurre gli
splendidi mazzi
di fiori, abitati da
deliziose
cuccinelle, visti
nel servizio delle
pagine da 90 a 93.
E cco come appare il fiore una volta concluso il lavoro.
Come vedi, le sfumature del viola e del lilla risaltano pie-
namente. Nel petalo grande a sinistra ho usato i colori
più scuri, estendendo la parte lavorata con l’820 e il 333.
Il ricamo viene quindi completato lavorando qualche
punto erba con il colore giallo 725 sopra i tre petali più
piccoli e realizzando il centro del fiore a punto nodini. Per
foglie e steli, va benissimo il punto erba, o ancora il punto
raso se le foglie sono larghe.
I n questa pagina
e nella precedente,
alcuni disegni e
brevi spiegazioni
che vi aiuteranno
nell’esecuzione
dei punti utilizzati
per realizzare le
tovagliette.
Perfetto per
questo lavoro,
il lino Olanda
F.lli Graziano.
Scegliere i colori
con cui realizzare
il ricamo nella
gamma dei filati
Moulinè DMC, da
utilizzare ad un
filo. Scegliete i
colori che più
vi aggradano
accostandoli
seguendo la
vostra ispizazione.
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RICAMO
aprile 2006
I n questa pagina
ed in quella
seguente, i due
disegni a grandezza
naturale, da
riportare sul lino
Olanda
F.lli Graziano
e ricamare con
Moulinè DMC, per
ottenere la copia
delle tovagliette
viste a pagina 90.
Per ottenere i
motivi per intero,
unire i moduli al
tratteggio,
seguendo
le indicazione
suggerite
dalle frecce.
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