Libretto.pdf

(241 KB) Pobierz
La finta giardiniera
LA FINTA
GIARDINIERA
Dramma giocoso.
testi di
Giuseppe Petrosellini
musiche di
Wolfgang Amadeus
Mozart
Prima esecuzione: 13 gennaio 1775, Monaco di Baviera.
www.librettidopera.it
1 / 68
740040251.008.png 740040251.009.png 740040251.010.png 740040251.011.png 740040251.001.png
Informazioni
La finta giardiniera
Cara lettrice, caro lettore, il sito internet www.librettidopera.it è dedicato ai libretti
d'opera in lingua italiana. Non c'è un intento filologico, troppo complesso per essere
trattato con le mie risorse: vi è invece un intento divulgativo, la volontà di far
conoscere i vari aspetti di una parte della nostra cultura.
Ogni libretto è stato cercato e realizzato con passione: acquistando i compact-disc
realizzati aiutate a portare avanti e a migliorare la qualità di questa iniziativa.
Motivazioni per scrivere note di ringraziamento non mancano. Contributi e
suggerimenti sono giunti da ogni dove, vien da dire «dagli Appennini alle Ande».
Tutto questo aiuto mi ha dato e mi sta dando entusiasmo per continuare a migliorare e
ampiare gli orizzonti di quest'impresa. Ringrazio quindi:
chi mi ha dato consigli su grafica e impostazione del sito, chi ha svolto le operazioni
di aggiornamento sul portale, tutti coloro che mettono a disposizione testi e materiali
che riguardano la lirica, chi ha donato tempo, chi mi ha prestato hardware, chi mette a
disposizione software di qualità a prezzi più che contenuti.
Infine ringrazio la mia famiglia, per il tempo rubatole e dedicato a questa
attività.
I titoli vengono scelti in base a una serie di criteri: disponibilità del materiale, data
della prima rappresentazione, autori di testi e musiche, importanza del testo nella
storia della lirica, difficoltà di reperimento.
A questo punto viene ampliata la varietà del materiale, e la sua affidabilità, tramite
acquisti, ricerche in biblioteca, su internet, donazione di materiali da parte di
appassionati. Il materiale raccolto viene analizzato e messo a confronto: viene
eseguita una trascrizione in formato elettronico.
Quindi viene eseguita una revisione del testo tramite rilettura, e con un sistema
automatico di rilevazione sia delle anomalie strutturali, sia della validità dei lemmi.
Vengono integrati se disponibili i numeri musicali, e individuati i brani più
significativi secondo la critica.
Viene quindi eseguita una conversione in formato stampabile, che state leggendo.
Grazie ancora.
D ario Z anotti
Libretto n. 137, prima stesura per www.librettidopera.it: settembre 2007.
Ultimo aggiornamento: 08/09/2007.
2 / 68
www.librettidopera.it
740040251.002.png
 
G. Petrosellini / W. A. Mozart, 1775
Personaggi
P E R S O N A G G I
Don Anchise, P ODESTÀ di Lagonero, amante
di Sandrina .......... TENORE
La marchesa Violante Onesti (amante del
Contino Belfiore creduta morta) sotto il
nome di S ANDRINA .......... SOPRANO
Il C ONTINO Belfiore, prima amante di
Violante, ed ora di Arminda .......... TENORE
A RMINDA gentildonna milanese, prima
amante del cavalier Ramiro, ed ora promessa
sposa al Contino Belfiore .......... SOPRANO
R AMIRO cavaliere, amante di Arminda, dalla
stessa abbandonato .......... SOPRANO
S ERPETTA cameriera del Podestà, innamorata
del medesimo .......... SOPRANO
Roberto servo di Violante, che si finge suo
cugino sotto il nome di N ARDO , in abito di
giardiniere, amante di Serpetta, da lei non
corrisposto .......... BASSO
La scena si finge nella terra di Lagonero.
www.librettidopera.it
3 / 68
740040251.003.png 740040251.004.png
Atto primo
La finta giardiniera
A T T O P R I M O
[Ouverture]
Allegro (re maggiore) / Andantino grazioso (la maggiore) per archi / Allegro (re maggiore)
Archi, 2 oboe, 2 corni.
Scena prima
Vago giardino con spaziosa scalinata per cui si ascende al palazzo del
Podestà.
Il Podestà, il cavalier Ramiro e Serpetta che scendono dalla scalinata;
Sandrina e Nardo applicati alla coltura del giardino.
[N. 1 - Introduzione (Quintetto)]
Allegro moderato (re maggiore)
Archi, 2 oboe, 2 corni.
T UTTI
Che lieto giorno
che contentezza,
qui d'ogn'intorno
spira allegrezza;
amor qui giubila,
brillando va.
R AMIRO
Fra cento affanni
sospiro, e peno,
per me non splende
mai dì sereno,
per me non trovasi
felicità.
P ODESTÀ
Il cor mi balza
per il piacere
tra suoni e canti
dovrò godere:
Sandrina amabile
pur mia sarà.
S ANDRINA
Sono infelice,
son sventurata,
mi vuole oppressa
la sorte ingrata
di me più misera
no non si dà.
4 / 68
www.librettidopera.it
740040251.005.png 740040251.006.png
G. Petrosellini / W. A. Mozart, 1775
Atto primo
N ARDO
(accennando a Serpetta)
Neppur mi guarda,
neppur mi ascolta;
farà costei
darmi una volta,
che donna barbara
senza pietà.
S ERPETTA
(accennando il Podestà)
Con quella scimmia
già s'è incantato,
fa il cascamorto,
lo spasimato
ma se mi stuzzica
la pagherà.
R AMIRO
Celar conviene
la pena ria.
P ODESTÀ
Via sollevatevi
Sandrina mia.
S ANDRINA
Son troppe grazie,
troppa bontà.
R AMIRO
Vedrò placata
l'iniqua stella.
P ODESTÀ
Non so lasciarla
ch'è troppo bella.
S ERPETTA
Son pieni gl'uomini
di falsità.
Recitativo
P ODESTÀ Viva, viva il buon gusto
della mia vezzosetta giardiniera.
Ch'è il più gradito fior di primavera.
Ramiro, che vi pare?
R AMIRO Non v'è che dir, mi sembra
il giardino incantato, eppur non basta
a farmi rallegrar.
P ODESTÀ
Questa è pazzia.
Ma tu, Sandrina mia,
perché mesta così?
Uh, che sia maledetta.
Dopo giunta costei
non mi guarda più in faccia.
N ARDO (a Serpetta che non gli dà udienza)
Neppure un'occhiatina.
P ODESTÀ Via, spiegati carina, che t'affanna?
www.librettidopera.it
5 / 68
S ERPETTA
(a Sandrina)
740040251.007.png
 
Zgłoś jeśli naruszono regulamin