Per Aspera Ad Astra.rtf

(40 KB) Pobierz

 

 

Morte

Non andremo lontano, non vicino,

e non sapremo mai quel che sarà

dove non c'è sera né mattino.

 

Consumarsi, a cercar la verità,

certezze che non otteremo mai...

se non che andremo là dove si va.

 

, dove io me ne andrò e tu te ne andrai,

dove non c'è cielo e non c'è terra,

dove io non lo so, tu non lo sai.

 

Dove nessun confine più ci serra,

dove nulla più è giusto né sbagliato,

dove non c'è pace e non c guerra.

 

Scorderemo di aver tanto annaspato

su per quel buio calle triste e muto,

di poca luce effimera segnato.

 

Scorderemo di avere mai vissuto,

senza corpo né sensi né pensiero,

fatti neanche del nulla più assoluto.

 

Ma dove nulla è falso e nulla è vero

non conteranno più queste parole,

scritte sul bianco con l'inchiostro nero

 

 

 

 

 

Se muoio sopravvivimi con tanta forza pura

che tu risvegli la furia del pallido e del freddo,

da sud a sud alza i tuoi occhi indelebili,

da sole a sole suoni la tua bocca di chitarra.

Non voglio che vacillino il tuo riso nè i tuoi passi,

non voglio che muoia la mia eredità di gioia,

non bussare al mio petto, sono assente.

Vivi nella mia assenza come in una casa.

E' una casa sì grande l'assenza

che entrerai in essa attraverso i muri

e appenderai i quadri nell'aria.

E' una casa sì trasparente l'assenza

che senza vita io ti vedrò vivere

e se soffri, amor mio, morirò nuovamente.

 

 

Non lasciare che la morte o i dolori ti rubino i ricordi gioiosi.

Tieniti stretta questa tua felicità che hai conosciuto, che hai condiviso.

Non andrà mai persa.

 

 

 

Non scordare mai quanto ti ho amato,

e quando esalerò l'ultimo respiro,

sappi che sussurrerò il tuo nome.

Se i morti possono tornare su questa terra,

e volare invisibili accanto alle persone amate,

io ti sarò sempre vicino.

Nei giorni più felici e nelle notti più scure.

Sempre, sempre!

E se sentirai una dolce brezza sulla tua guancia:

sarà il mio respiro.

 

 

 

E se un giorno me ne andassi,

 

Say my name...

sappi che VIVO nelle quiete del tuo Cuore.

 

 

 

 

Ti amerò con tutta l'anima, anche dopo la morte, perchè l'amore è nell'anima e l'anima non muore mai.

 

 

 

In quanti modi ti amo? Fammeli contare.

Ti amo fino alla profondità, alla larghezza e all'altezza

Che la mia anima può raggiungere, quando partecipa invisibile

Agli scopi dell'Esistenza e della Grazia ideale.

Ti amo al pari della più modesta necessità

Di ogni giorno, al sole e al lume di candela.

Ti amo generosamente, come chi si batte per la Giustizia;

Ti amo con purezza, come chi si volge dalla Preghiera.

Ti amo con la passione che gettavo

Nei miei trascorsi dolori, e con la fiducia della mia infanzia.

Ti amo di un amore che credevo perduto

Insieme ai miei perduti santi, - ti amo col respiro,

I sorrisi, le lacrime, di tutta la mia vita! - e, se Dio vorrà,

Ti amerò ancora di più dopo la morte.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cosa significa morire se non stare nudi nel vento e sciogliersi al sole? Amare la vita attraverso la fatica, significa essere molto prossimo al suo segreto più profondo. Ti dico, che la vita è davvero oscurità se non c'è slancio. Ma ogni slancio è cieco se non ce conoscenza, e ogni attività è vuota se non c'è amore.

 

Fare tutto ciò che fai con amore, significa impregnare tutte le cose con un respiro vestito di gioia, come se dovesse consumarne il frutto il tuo amato e sapere che tutti i morti benedetti ti stanno vicini e vigilano.

 

 

 

Fermati ... poiché siamo arrivati alla crocevia, dove la morte abbraccia la vita!

E non avanzerò di un altro passo, finché il mio spirito non svelerà le intenzioni del tuo spirito

e il mio cuore non chiarirà i tesori celati nel forzieri del tuo cuore. Forse vedrò nei tuoi occhi

gli arcani del tuo cuore e percepirò attraverso i tuoi lineamenti i segreti della tua anima!

 

SEI LIBERO DINANZI AL VOLTO DEL SOLE E SEI LIBERO DOVE NON C'È SOLE

NE LUNA NE PIANETI           PERÒ SEI SCHIAVO DI CHI AMI' PERCHÉ LO AMI

 

 

 

Non posso allontanarmi dalla vita. Anche se i miei occhi saranno ubriachi,

godrò nell'ascoltare le canzoni dell'amore e le melodie della bellezza.

 

Se vuoi davvero afferrare lo spirito della morte,

spalanca il tuo cuore sul corpo della vita. Poiché la vita e la morte

sono unite e indivisibili, proprio come lo sono il fiume e il mare.

 

 

 

 

 

 

 

Ho incontrato la morte!

Ho incontrato la morte,

aveva il volto di donna,

lo sguardo struggente,

tra le mani stringeva

un rosario di sangue.

Mi parlò di conforto

e di consolazione,

di solitudine e di abbandono,

di rincorse perdute,

del mio tempo mai vissuto

ormai alla fine.

Aveva gli occhi di ghiaccio,

l'indifferenza astratta,

sul seno superbo spighe di grano

intessute da rovi.

Mi parlò della mia partenza improvvisa,

di stazione vuote dove attendermi,

di strade tortuose,

di canzoni lontane cantate senza voce.

Era bella, diafana,

maledettamente bella,

stranamente vestiva di bianco!

 

 

 

Zgłoś jeśli naruszono regulamin