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ESCLUSIVO QUANTO DICHIARANO GLI AGNELLI

8 OTTOBRE 2009 ANNO XLVII N. 41 (2264)

Vivere

www.panorama.it

Vivere

come

Scaricare tutto: dall’auto

ai pranzi, fino ai quaderni

dei figli. Tirare avanti

a carico dello Stato.

Vivere

come

Bot e Cct: grandi

investimenti

per piccole imposte.

Gli effetti dello scudo

fiscale: che cosa

succederà davvero.

senza

pagare

Mamma azienda: i manager

che si fanno mantenere.

Inchieste sul campo:

l’Italia furbetta

di scontrini e ricevute.

pagare

(

)

E SENZA VIOLARE

LA LEGGE

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8 OTTOBRE 2009 ANNO XLVII N. 41 (2264)

Vivere

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editoriali

Non chiedeteci pietà per quegli assassini

I nostri figli non ci sono più, i pirati della strada restano impuniti. È giustizia?

Angela GIULIANI,

Teresa GIORDANI *

Ci risiamo: un’altra tragedia, un altro dolore

immane. Questa volta è successo a Tivoli: quattro mor-

ti, una donna incinta è in coma, un feto abortito. L’ul-

timo dramma della strada, il 27 settembre, ha rinno-

vato in noi, mamme lacerate, la sofferenza e la rabbia.

Il 22 maggio dell’anno scorso i nostri figli Alessio e

Flaminia, due ragazzi fidanzati di appena 22 e 23 an-

ni, con la voglia di crescere insieme,

sono stati stroncati, sulla via Nomen-

tana, a Roma, da un uomo.

Si ripete un copione sempre ugua-

le. Persone che uccidono altre perso-

ne: madri, padri, figli, figlie, anzia-

ni, bambini. Perché? Perché? Per-

ché? La colpa non è della sfortuna,

non ci sono incroci maledetti sulle

strade. La causa dei lutti che hanno

sfasciato le nostre famiglie e che con-

tinuano a devastare vite innocenti va

ricercata altrove: nell’inosservanza delle leggi e del-

le più banali regole di vita. Si tratta di superficiali-

tà, arroganza, disprezzo dell’incolumità altrui, ma-

turati da chi, abbrutito da droghe e alcol, trasgre-

disce la legge devastando innocenti. Spesso restan-

do impunito. Lo ripetiamo: non è la sfortuna.

Queste persone non rispettano il Codice della stra-

da, sanno che il loro comportamento forsennato può

uccidere. Ma se ne infischiano. Anzi, quasi sempre scap-

pano, cercano di occultare le prove del reato, senza espri-

mere disperazione o pentimento. Vorremmo dire a tut-

ti coloro che si mettono quotidianamente alla guida di

non scordare che l’auto è un’arma: se non si recupera il

senso di responsabilità per l’incolumità della propria

vita e di quella altrui, se non si rispetta il Codice della

strada, se non si è pienamente padroni delle proprie ca-

pacità psicofisiche, la tragedia è sempre in agguato.

Ma non basta. Il nostro appello è indirizzato anche

alle istituzioni perché provvedano a rendere più severe

e certe le pene. Non è previsto il carcere per chi com-

mette certi crimini. La legge vigente è ormai obsoleta,

concepita all’interno di una società in cui le macchine

erano poche e droga e alcol circolavano assai meno di

oggi. Le cose sono cambiate e le istituzioni devono pren-

derne atto. Per questo il nostro secondo appello va a

giudici, magistrati e politici perché abbandonino un

atteggiamento troppo tollerante verso certi assassini

che hanno rovinato per sempre l’esistenza di chi, come

noi, rimane a piangere i propri cari.

* madri di Alessio e Flaminia, uccisi da un pirata

A chi straparla di libertà di stampa

giornalisti Lettera 22 con il suo presiden-

te Paolo Corsini.

Prima di Caprarica il mio contratto era

annuale, con lui era diventato di tre mesi e

poi di un mese. La gente mi è stata vicina

tempestando di email Rai e giornali non-

ché aprendo forum di protesta. Al Comuni-

Cattivo ho sempre rispettato la par condi-

cio: il risultato è stato quello di essere cen-

surato. E dove erano finiti il direttore gene-

rale Cappon e il presidente della Rai Petruc-

cioli ai quali feci pervenire mie lettere rima-

ste senza risposta? Quanto avrei voluto ave-

re un «dittatore» come Masi e un «censo-

re» come Liofredi. Appare allora evidente

che la censura è uno spauracchio che viene

agitato in base a una strumentalizzazione.

È stata una bella lezione per i miei studen-

ti. Avanti censura, alla riscossa…

Caro direttore, il 3 ottobre a Ro-

ma si sfila per la libertà di stampa. Per l’oc-

casione mi chiedo: Santoro, Travaglio, Flo-

ris, Fazio, Bertolino, Vauro, il consigliere

Rai Nino Rizzo Nervo, i dirigenti della

Fnsi, i politici del Pd da Dario Franceschi-

ni a Paolo Gentiloni erano tutti all’estero,

a gennaio scorso, quando il direttore di Ra-

dio 1, il «compagno» sir Antonio Capra-

rica, decise di rescindere i contratti (poche

migliaia di euro per 10 puntate al mese) a

me e ai miei due collaboratori prima del-

la loro scadenza, senza preavviso e, soprat-

tutto, senza motivazioni reali? Fui addirit-

tura bloccato dai vigilantes del centro Rai

di Saxa Rubra in quanto il mio pass e quel-

li dei miei due collaboratori erano stati an-

nullati. Dopo 1.399 puntate Caprarica non

mi diede neppure la possibilità di saluta-

re gli ascoltatori.

I media, quasi esclusivamente quelli di

centrodestra, parlarono per giorni di que-

sta «porcata». Già, i media di sinistra, sem-

pre attenti alla libertà d’informazione e ad

aiutare i lavoratori sopraffatti, forse erano

distratti. Arrivai anche a imbavagliarmi in

Campidoglio. Ma nessuno di coloro che

ora urla alla censura, alla tirannia, alla dit-

tatura fece sentire neppure un rutto. Rice-

vetti la solidarietà dei senatori Gasparri e

Butti, dell’onorevole Saltamartini, della se-

natrice Franco e dell’onorevole Realacci.

La Fnsi da me interpellata rimase in silen-

zio, mentre intervenne l’associazione di

* autore e conduttore

del «ComuniCattivo»

PANORAMA 8/10/2009

Igor RIGHETTI *

sommario

Panorama dall’8 ottobre 2009

COPERTINA Quelli che vivono alla grande ignorando il fisco.

7 editoriali

69 l’arcitaliano

di Giuliano Ferrara

75 fuori porta

di Bruno Vespa

238 l’europeo

di Sergio Romano

sfide

25 TREMONTI-BANCHIERI

Pagherete il gran rifiuto

di Oscar Giannino

27 MORATTI-LIGRESTI Se vuoi

la pace, costruisci la guerra

di Antonio Rossitto

29 RATZINGER-MARTINI

Al Papa non va giù il Martini

di Ignazio Ingrao

30 CLAUDIA-RESTO DEL MONDO

Non c’è Mori senza spine

di Gianmaria Padovani

32 LIPPI-CASSANO Marcello

non vota Antonio

di Fabrizio Paladini

indiscreto

37 Le promesse mancate di

Obama sull’Abruzzo; gli italiani

preferiscono l’attacco all’Iran;

Renzi ingaggia un banchiere.

primo piano

44 ESCLUSIVO Ricchi senza

pagare tasse: evasione,

elusione, detrazione

di Roberto Seghetti

55 EVASIONE Viaggio fra i nemici

dello scontrino fiscale

di M. Bussoletti, D. Marino,

F. Marchese Ragona

60 IL CASO Quanto dichiarano

gli Agnelli

attualità

70 ITALIA DEI VALORI Dipietrismi

contro di Giovanni Fasanella

76 SCUOLA Benvenuti

a Babele, provincia di Udine

di Oscar Puntel

PANORAMA 8/10/2009

78 FAMIGLIA Storia della ragazza

tolta e restituita ai genitori

di Antonio Rossitto

82 INCHIESTA Il mondo visto

da un burqa di Silvia Grilli

90 NUOVE MANIE Svuoto la casa,

riempio le tasche

di Stefania Vitulli

speciale

100 DOPO KABUL Professione

soldato di Fausto Biloslavo

economia

116 GRANDI GRUPPI Gioco duro

per la Finmeccanica

di Renzo Rosati

120 STAR Italia e Spagna

fanno buon brodo di R. Galvani

scienze

124 RIVOLUZIONI Collega Robot

di Luca Sciortino

133 PREVENZIONE Proteggiamo

presto i loro occhi

di Cristina Bassi

134 PICCOLE DOSI

inchiesta

138 POLEMICHE Ma queste

vi sembrano élite?

di Carlo Puca

124 SCIENZE

Le nuove frontiere

della chirurgia robotizzata.

PANORAMA 8/10/2009

145 ELITE Le opere e i giorni

di quattro eminentissimi

disoccupati

di I. Ingrao, P. Buttafuoco,

A. Marcenaro, A. Piperno

cultura

152 LA MOSTRA Hopper,

il bello quotidiano

di Vittorio Sgarbi

157 CLASSICI E CONTEMPORANEI

Che sensuali les Italiens

di Manuela Grassi

161 IL CAFFÈ

162 SCAFFALE

dossier

164 ANNIVERSARI Asilo Bobbio:

a spasso tra orfani, presunti

eredi e imitatori

di Pietrangelo Buttafuoco

spettacoli

172 SHOPPING IN RETE Musica

a ogni costo di Gianni Poglio

179 PARLA SKIN Io una come Lady

GaGa me la mangio di Gianni

Poglio

183 VISTI E SENTITI

società

188 MODA Mi ritorni in mente

griffata come sei

di Antonella Matarrese

203 OLTRE LE PASSERELLE

Il meglio del made in Italy

206 INGREDIENTI SEGRETI

Il cacciatore (di cibo)

di Fiammetta Fadda

213 VITA VISSUTA Chi si alza col

sole che sorge poi farà sogni

d’oro di Carlo Rossella

215 SALONE NAUTICO M’è dolce

navigar in questa crisi

di Damiano Iovino

221 periscopio

a cura di Chiara Risolo

quattro chiacchiere con

di Paolo Guzzanti

la zanzara

di Giuseppe Cruciani

183

il film

di Piera Detassis

184

agenda

a cura di Guja Visigalli

210

time & stile

di Giampiero Negretti

217

itinerario

217

storie di vini

di Bruno Vespa

217

il ristorante

di Fiammetta Fadda

218

panoramauto

a cura di Alessandro Pasi

lettere

227

237

mascalzonate

di Giorgio Forattini

PANORAMA 8/10/2009

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