wloski_transk_PP - 2007.pdf

(93 KB) Pobierz
untitled
Egzamin maturalny z języka włoskiego.
Transkrypcja nagrań – poziom podstawowy.
1
TRANSKRYPCJA NAGRAŃ
POZIOM PODSTAWOWY
Zadanie 1.
Quando sente l’ispirazione, quando ha bisogno del silenzio, della solitudine e della
concentrazione, Dacia Maraini, una famosa scrittrice italiana, parte per la sua casa di
Pescasseroli, una bella villa, leggermente isolata. È proprio qui che la scrittrice passa sempre
le sue vacanze, nel cuore verde del Parco Nazionale d’Abruzzo. È con lei che andiamo alla
scoperta della località, punto di partenza per tutte le escursioni nel parco.
Racconta Dacia Maraini - “Pescasseroli l’ho scoperta qualche anno fa, quando ho accettato
un paio di inviti del famoso regista e nello stesso tempo mio caro amico Ettore Scola, che qui
ha una casa. Mi sono subito innamorata della bellezza del posto, soprattutto dei boschi, dove
gli alberi sembrano sculture, e così ho cercato una casa per me. L’ho trovata ed eccomi qui da
più di dieci anni. E non è vero che io venga qui soltanto per scrivere. No, faccio passeggiate,
oppure vado a nuotare in una bella piscina coperta. Qui si può andare a cavallo e, d’inverno,
praticare lo sci da fondo. Io non faccio mai escursioni, mi limito a lunghe passeggiate.
A Pescasseroli ci si può anche divertire; c’è un disco-club, alcuni pub e locali da ballo.
In agosto a Gioiavecchio, un villaggio bellissimo a pochi chilometri da qui, si svolge ogni
anno un festival teatrale. Sì, c’è vita culturale qui.
A chi ama la buona cucina, consiglio i formaggini di capra e la pasta con le verdure. Anche se
sono vegetariana, posso assicurare che anche la carne è buona. Qui ci sono cinque ristoranti e
nemmeno una libreria, ma questo è un male comune a tutta l ´ Italia”.
Oggi, 8.08. 2001
Zadanie 2.
1. La gentilezza non solo rende la vita più dolce: può anche allungarla. Secondo studi
degli scienziati dell’Università di Bologna. La dottoressa Giovanna Paoli ha chiesto a
423 coppie anziane se avevano aiutato un amico o un vicino anche una sola volta
nell’anno precedente. Cinque anni dopo, quelli che l’avevano fatto avevano il 50% di
probabilità di vivere più a lungo rispetto a quelli che non avevano fatto mai niente per
gli altri. Basta solo dare una mano a un amico per ottenere in cambio benefici che
allungano la vita.
2. L’aceto di mele, anche se non è molto conosciuto, è utile in molte occasioni,
soprattutto fa bene alla nostra salute. Questo tipo di aceto non solo possiede proprietà
medicinali, ma contiene anche importanti minerali e vitamine naturali. Perché non
provate a sperimentare le sue eccezionali qualità?
3. Il sogno di ogni amante del vino è quello di avere un posto in casa dove poter tenere le
bottiglie. Purtroppo non tutti dispongono di una stanza abbastanza umida, buia e con
una temperatura costante. Per questo è stato creato un “frigo” particolare, cioè un
nuovo elettrodomestico che permette di conservare le bottiglie di vino, anche del più
pregiato, avendo l’aspetto di un semplice mobile da tenere nel soggiorno.
4. “Chissà se ha fatto merenda, se è già uscito dall’asilo o se ha finito la lezione di
nuoto”. Le mamme hanno oggi uno strumento in più per controllare gli spostamenti
del proprio bambino. Ha l’aspetto di un giocattolo ed è semplicissimo nelle sue
funzioni permettendo ai bambini di usarlo con facilità e ai genitori di controllare
telefonate e costi, così da evitare brutte sorprese.
5. Oltre che uno sport e un hobby, è uno stile di vita. Permette di stare a contatto con il
mare, il vento e la natura, va bene per tutti: bambini, donne, anziani. Ad andare in
barca a vela si può cominciare a qualsiasi età, ma per sapere se questo sport fa per noi
bisogna noleggiarla e fare una serie di esperienze (una sola in genere non è
sufficiente). Solo così potremo stabilire quale è il nostro vero rapporto con la barca.
Selezione, giugno 2003,gennaio 2004,giugno 2004,febbraio 2005 e
2
Egzamin maturalny z języka włoskiego.
Transkrypcja nagrań – poziom podstawowy.
Zadanie 3.
Inchiesta a Tullio De Mauro
Professore, potrebbe dire ai nostri ascoltatori che cosa fa recentemente?
TULLIO DE MAURO: Mi chiamo Tullio di nome e De Mauro di cognome. Sono professore
all'Università di Roma, La Sapienza, dove insegno una materia chiamata Linguistica
Generale.
Quando è iniziata la sua avventura con l’insegnamento?
TULLIO DE MAURO: Ho cominciato (per mia fortuna), a insegnare quando ero abbastanza
giovane. Ho svolto, all’inizio, l'attività di assistente all'Istituto Universitario Orientale di
Napoli, dopo sono andato a Palermo, da qui a Salerno e quindi sono ritornato a Roma, la città
dove avevo fatto i miei studi. Io sono di Napoli, per essere più precisi di Torre Annunziata. La
mia famiglia era per metà pugliese e per metà napoletana.
Qual è la cosa che considera più importante della sua vita?
TULLIO DE MAURO : La cosa più importante della mia vita è stato poter conoscere alcune
persone bravissime, che mi hanno aiutato a scegliere come professione quella dello studio.
Stiamo parlando di persone come un ingegnere elettrotecnico che era un vecchissimo
esploratore africano di 96 anni, quando io ne avevo dodici o quattordici. Lui, a sua volta, mi
ha fatto conoscere un suo professore di Storia e Filosofia, molto bravo, che ha avuto la
sfortuna di trovarsi in un campo di concentramento durante la Seconda guerra mondiale.. Poi
ho avuto la fortuna, insieme agli altri compagni di classe, di essere allievo di tre professori,
tutti provenienti da diverse parti d'Italia: uno di Fisica, che si chiamava Giorgi, uno di
Letteratura Italiana, che si chiamava Fiorito, e uno di Greco e Latino, che si chiamava
Vegezzi. Erano degli insegnanti straordinari.
Perché erano straordinari?
TULLIO DE MAURO : Guardi. Io non avevo mai conosciuto né prima né dopo delle
persone tanto capaci di farci amare e capire anche le materie più difficili come la matematica
(solo per fare un esempio, visto che secondo noi era una materia impossibile da imparare).
Così in molti di quella classe, dopo aver terminato gli studi liceali, abbiamo continuato a
studiare. Mi piace insegnare, mi piace studiare, amo cercare di capire, stare in contatto con
persone giovani che si formano attraverso il mio lavoro, ed essere pagato per tutto questo.
Internet, Grillo„„, 1.03.1999
Zgłoś jeśli naruszono regulamin